Microsoft, i militari e DALL-E.
L'azienda di Redmond, uno dei maggiori finanziatori di OpenAI, con una storia di contratti militari, sta parlando con il Dipartimento della Difesa per capire se e come usare la AI.
Microsoft avrebbe proposto al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD) l'utilizzo della tecnologia di generazione di immagini DALL-E di OpenAI come strumento per applicazioni militari, inclusa la visualizzazione dei campi di battaglia. Durante una presentazione nel 2023, intitolata "Generative AI with DoD Data", hanno evidenziato come gli strumenti di OpenAI, come DALL-E e ChatGPT, potrebbero essere sfruttati dall'esercito.
Un po’ distante dalla “Friendly AI”, no?
Quando, nel 2015, Musk, Altman e altri investitori fondarono OpenAI decisero di creare un laboratorio per lo sviluppo di una “AI amichevole”. Quasi dieci anni più tardi OpenAI ha rimosso il divieto per le collaborazioni con le forze armate. Un bel cambio di passo.
Una delle applicazioni suggerite era l'uso di DALL-E per creare immagini atte ad addestrare i sistemi di gestione della battaglia e assistere i computer nel percepire meglio le condizioni del campo di battaglia, facilitando così l'identificazione dei bersagli.
Microsoft, stretto partner di OpenAI, non è vincolato dalla missione originale e dalle politiche di OpenAI incentrate sul garantire che l'IA porti benefici all'umanità. La società ha una storia di contratti militari, e sia Microsoft che OpenAI non hanno fornito molti dettagli sullo stato attuale o l'esito di questa proposta. OpenAI ha dichiarato di non aver venduto direttamente alcuno strumento al Dipartimento della Difesa.
C’era da aspettarselo (?)
La rivelazione sottolinea l'interesse crescente delle forze armate di tutto il mondo nell'utilizzare capacità avanzate di AI generativa per scopi difensivi, sollevando al contempo domande sulle intenzioni originali e sulle posizioni etiche delle aziende di IA come OpenAI, man mano che le loro tecnologie avanzano rapidamente verso il mainstream. Microsoft stessa ha affrontato preoccupazioni interne da parte dei dipendenti riguardo al possibile uso improprio e agli output dannosi dei propri strumenti di generazione di immagini AI.
Brevi Accelerazioni
Meta sta sviluppando processori AI personalizzati come MTIA e MSVP per accelerare i carichi di lavoro di inferenza e video. Questi chip offrono maggiore potenza di calcolo ed efficienza rispetto alle CPU e sono ottimizzati per i carichi di lavoro interni di Meta. L'uso di processori personalizzati potrebbe far risparmiare centinaia di milioni di dollari a Meta e ridurre la dipendenza da fornitori come Nvidia.
C’è uno speciale comico di un'ora generato dall'IA che imita lo stile e il materiale di George Carlin. Gli eredi di Carlin hanno fatto causa, sostenendo la violazione del diritto di pubblicità e del copyright. La causa è stata risolta con l'accordo di rimuovere ogni riferimento all'imitazione di Carlin.